Vi abbiamo già presentato i ragazzi di Mare Fuori 3, da mercoledì 1 febbraio su RaiPlay e dal 15 febbraio su Rai2, ed ora eccoci agli adulti. In questa terza stagione di una delle serie più amate, ritroviamo tra i grandi Paola Vinci, la direttrice del carcere minorile di Napoli, l’IPM, interpretata da Carolina Crescentini, molto cambiata da quando è entrata nell’Istituto. Ora è molto più empatica con i ragazzi, il che non è purtroppo sempre un bene per lei, anche grazie all’incontro e all’intesa con Massimo, interpretato da Carmine Recano, comandante di polizia penitenziaria, grandi principi e grande cuore, e soprattutto la capacità di comprendere. Con Paola ha iniziato una relazione, e seppure all’inizio di questa terza stagione vediamo tornare sua moglie Consuelo (Desirée Popper), Massimo farà subito la sua scelta.
Chi invece è davvero molto rigida e giudicante è la new entry Sofia Durante interpretata da Lucrezia Guidone che entra in Mare fuori 3 con grande gioia, come ci rivela nella nostra videontervista: la nuova educatrice non è affatto tenera, e non solo con i giovani ospiti dell’Istituto. Sofia sempre dover controllare tutti, persino Paola e Massimo, e anche Liz e Beppe, i due educatori cui danno vita Anna Ammirati e Vincenzo Ferrera, lei molto legata a Edoardo per il quale ha un debole e non riesce mai a dirgli di no, lui a Kubra, anche perché potrebbe essere sua figlia, e in genere è convinto che tutti i ragazzi hanno diritto a una seconda possibilità. Siamo rimasti colpiti da quanto ci ha raccontato nella nostra videointervista riguardo all’apprezzamento della serie da parte di veri educatori e di quanti, proprop dopo averla vista, hanno deciso di intraprendere questa delicata professione.
Poi ci sono Lino (Antonio De Matteo), agente penitenziario famoso per essere un opportunista, ma attraverso le sue ultime esperienze in Ipm ha realizzato che l’onestà intellettuale paga più del bieco interesse personale. Questa convinzione cerca anche di trasmetterla a una detenuta con cui stringe un rapporto particolare. Gennaro (Agostino Chiummariello), un altro agente con più anni di servizio alle spalle, un approccio pratico e paterno con ciascun ragazzo. Le sue battute smontano qualsiasi tensione. E Latifah (Liliana Mele), madre di Kubra, nigeriana, che torna per recuperare il suo rapporto con la figlia e rivede Beppe che la accoglie con tenerezza, ma l’amore di un tempo sembra essere davvero finito.
“Dirigere la terza stagione di Mare Fuori è stata un’avventura indimenticabile – dice il regista Ivan Silvestrini – Dopo aver contribuito a raccontare le storie di questi personaggi nella scorsa stagione, non vedevo l’ora, per primo, di sapere come sarebbero andate le cose. La storia punta sempre più in alto, il cast ha ormai un affiatamento e un’alchimia che mi hanno permesso di approcciarmi alla narrazione visiva, libero da qualsiasi canone. In questa storia si parla di amicizia, di famiglia e di amore, e non sempre le cose vanno come vorremmo, perché l’adolescenza brucia e un’ombra ostile grava su tutte le ragazze e i ragazzi dell’IPM, un Sistema criminale che porterà allo scontro definitivo in un crescendo emozionale dove io stesso, in moviola, continuavo ad asciugarmi gli occhi nonostante fossi ormai oltre il ragionevole numero di visioni che dovrebbero permettere un certo distacco critico. No. Impossibile con Mare Fuori”. Le nostre videointerviste a Carolina Crescentini, Lucrezia Guidone, Anna Ammirati e Vincenzo Ferrera: