Come si fa a sapere chi mente e chi dice la verità? Perché tra Laura e Andrea solo uno dei due racconta ciò che è davvero accaduto, l’altro dice bugie, e lo fa davvero bene. Non mentire, di cui vi avevamo già anticipato tempo fa, la nuova mini serie in onda su Canale 5 da domenica 17 febbraio, punta l’attenzione proprio sul potere della menzogna “nelle sue più varie sfaccettature – dice il regista Gianluca Maria Tavarelli – tutti noi, tutti i giorni, senza pensarci o senza rendercene conto, recitiamo una parte, la nostra parte, per proteggere la nostra versione dei fatti”.
Laura e Andrea, interpretati da Greta Scarano e Alessandro Preziosi, una sera escono insieme ed è una cosa importante per entrambi: lei, insegnante, si è appena lasciata con Tommaso (qui la nostra videointervista a Matteo Martari che lo interpreta), lui, padre di uno dei suoi studenti, è solo e a quanto pare è un bel po’ che non si concede un appuntamento con una donna. Quella sera succede qualcosa e secondo Laura si chiama stupro. Non è facile crederle: Andrea è un chirurgo stimato, lavora in ospedale con la sorella di Laura (Fiorenza Pieri) ed è stata proprio lei a spingerla ad accettare il suo invito a cena. Eppure la mattina dopo mentre lui racconta entusiasta al suo collega Nicola (Simone Colombari) che presto vuole rivedere Laura perché ha passato una bellissima serata, Laura si sveglia nel panico e denuncia Andrea di averla violentata. E come spesso in questi casi accade, si chiede dolorosamente e tra mille domande se non sia stata anche colpa sua. Chi mente?
Tratta dalla serie britannica Liar, Non mentire, che vanta la sceneggiatura di Lisa Nur Sultan (Sulla mia pelle), va avanti per tre serate sullo stile del thriller relazionale portandoci nella testa dei due protagonisti e lungo le indagini svolte dalla polizia che cerca di arrivare alla verità, indagini condotte da un poliziotto (Duccio Camerini) e da una poliziotta, Vanessa Alaimo interpretata da Claudia Potenza (qui la nostra videointervista a Claudia Potenza). Non potevano mancare i social, specchio spesso non fedele dei nostri tempi, ai quali nella sua disperazione e in un momento di debolezza Laura si affida, che possono rendere vero ciò che non lo è e viceversa: “I social allontanano cronologicamente dalla verità, dal controllo reale del fatto da chi è deputato a considerarlo, comunque si perde la faccia per molto meno e questo è il messaggio di questa serie che è necessaria – ci dice nella nostra videointervista Alessandro Preziosi – oltre ad essere un bellissimo esperimento anche dal punto di vista interpretativo… Non mentire “è interpretata in modo tale in modo che lo spettatore si domandi sempre chi sta mentendo e chi sta dicendo la verità – ci racconta Greta Scarano nella nostra videointervista – tocca delle tematiche attuali come quella della violenza sulle donne dà modo di riflettere su che cosa vuol dire di re di no e sul fatto che dopo il no è tutta violenza…” Nel cast anche Paolo Briguglia, Valentina Carnelutti, Riccardo De Rinaldis Santorelli e Alessandro Tedeschi. Le nostre videointerviste ad Alessandro Preziosi e Greta Scarano: