Chi non ha un cane, un gatto, un coniglio, o qualsiasi altro animale in famiglia difficilmente potrà crederci, ma siamo sicuri che quando chiudiamo la porta per andare al lavoro o a scuola o a fare la spesa, ne combinino di ogni, parlando e complottando tra loro, con quello del piano di sopra o con il loro vicino di casa e di quartiere, vivendo avventure fantastiche e formative. Ma noi non lo sapremo mai perché sono bravissimi a farsi ritrovare esattamente dov’erano senza lasciare alcuna traccia della loro “vita segreta”. Torna però il film d’animazione che svela tutto questo: Pets 2 – Vita da animali, secondo capitolo dell’esilarante, ironica e irriverente saga targata Illumination a raccontare di Max, terrier saggio e premuroso, a volte anche troppo, Duke, meticcione peloso sempre felice di esserlo, Gidget, la bianca volpina glamour, Nevosetto, il coniglietto dalla doppia personalità, Chloe, la gatta sorniona, saggia e un po’ cinica, e di molti altri pelosi così simpatrici, altruisti, generosi e coraggiosi dai quali noi umani avremmo davvero molto da imparare.
Ad impreziosire Pets 2 – Vita da animali uno spettacolare doppiaggio che nella versione originale vede, anzi sente, le voci di Patton Oswalt per Max, di Eric Stonestreet per Duke e di Kevin Hart per Nevosetto, oltre a quella di Lake Bell per Chloe, di Jenny Slate per Gidget e niente meno che l’inconfondibile e profonda voce di Harrison Ford per Rooster, il cane della fattoria che diventerà amico e mentore di Max. Mentre nella versione italiana, oltre alla voce di Laura Chiatti per Gidget, a prestare le corde vociali a Max, Nevosetto e Duke sono ancora Alessandro Cattelan, fresco del Diversity Media Award, Francesco Mandelli e Lillo, che il 7 luglio riceverà il Pegaso d’Oro per School of Rock, che abbiamo incontrato alla premiere romana di Pet 2: “il primo capitolo di Pets era più concentrato ad aiutare i bambini, questo secondo più i genitori perché Max di prende cura del bimbo nato nella sua famiglia – ci racconta Alessandro Cattelan nella nostra videointervista – e l’idea di immaginarsi la vita segreta degli animali quando noi siamo fuori di casa è geniale e poi la psicologia che c’è dietro è molto interessante”. “Nevosetto vive questa dicotomia tra il suo aspetto tenero e carino e il fatto che purtroppo è psicopatico, nel senso buono del termine, e questo suo essere angelico e matto crea un effetto comico meraviglioso – ci rivela Francesco Mandelli nella nostra videointervista – io ho dovuto solo cercare solo di rendere giustizia al personaggio e alla voce originale di Kevin Hart”. “Duke è un positivo, un bonaccione, un entusiasta della vita e di essere cane ed è felice di essere quello che è, un aspetto che mi riguarda e che mi piace tantissimo – ci dice Lillo nella nostra videointervista – in questa serie hanno lavorato su come sono realmente fatti gli animali giocando sulle loro manie e nevrosi, la cosa bella è che tu guardi una scena del film e dici ‘è vero il mio cane fa così, il mio gatto fa così…”
La storia di Pets 2 – Vita da animali comincia dunque dalla nascita del bebè di casa: si chiama Liam e a Max ci vorrà un po’ per diventare il suo migliore amico e allora inizierà a proteggerlo da tutto e tutti sfiorando la paranoia e facendosi venire crisi d’ansia che, si sa, i cani somatizzano grattandosi e grattandosi… Poi però conoscerà Rooster che gli farà da mentore e ci sarà pure da salvare un agnellino in pericolo. Max non sarà però il solo a vivere nuove avventure, anche i suoi amici si lanceranno a capofitto nell’audace ed eroico tentativo di salvare un cucciolo di tigre catturato dal proprietario brutto e cattivo di un circo, in prima linea Gidget che si sottoporrà persino a lezioni feline, e Nevosetto che alla fine ne uscirà trasformato, ed è proprio il caso di dirlo. Non vogliamo però svelarvi altro… Ecco allora le nostre videointerviste ad Alessandro Cattelan, Francesco Mandelli e Lillo, e ai presenti alla premiere romana: Anna Falchi, Alessandro Sperduti, Miguel Gobbo Diaz e Roberto Ciufoli: