“Restituire dopo 14 anni questo monumento ai romani e al mondo è un grande regalo che vogliamo fare in un momento difficile. È un messaggio di speranza“. La soddisfazione della sindaca di Roma, Virginia Raggi, annunciando la riapertura del Mausoleo di Augusto il primo marzo 2021.
L’intervento di recupero e restauro del monumento, iniziato 5 anni fa, è quasi terminato e ha previsto il consolidamento delle strutture esistenti per renderle sicure e visitabili, e la valorizzazione che ne permetterà un nuovo utilizzo.
Il Mausoleo di Augusto, la più grande tomba circolare al mondo, dal diametro di 87 metri, si componeva di un corpo cilindrico, al centro del quale si apriva verso sud una porta preceduta da una breve scalinata.
All’interno, si trovava la cella sepolcrale che ospitava le urne con le ceneri dei parenti di Augusto; l’urna dell’Imperatore con ogni probabilità si trovava nel cilindro centrale, in corrispondenza della statua posta sulla sommità.
Il restauro conservativo si è reso necessario per consolidare la struttura in modo da evitare nuovi danni o crolli; sono stati spostati 153 importanti resti archeologici, è stata eliminata la vegetazione spontanea nata sui muri, poi puliti, stuccati e protetti.
La sommità dei muri è stata ricoperta da uno strato di materiale di protezione per evitare nuove infiltrazioni di acqua all’interno delle pareti ed è stata costruita una scolina per la pioggia.
I lavori di restauro del Mausoleo di Augusto hanno anche previsto la copertura di alcune stanze e l’impermeabilizzazione degli ambienti, la sistemazione dei pavimenti e il consolidamento delle quattro scale.
Il lavoro di risistemazione del muro più esterno ha reso visibile la tecnica costruttiva utilizzata dai romani nella realizzazione del Mausoleo di Augusto, ovvero l’edificazione contemporanea senza ponteggi di muri concentrici a strati.
Dietro il muro più esterno del monumento era stato costruito un anello che ospitava 12 stanze semicircolari e, un altro anello più interno, suddiviso in 12 stanze trapezoidali, chiamate concamerazioni cioè una serie di cavità uguali non comunicanti.
I muri semicircolari delle concamerazioni più esterne e quelli a raggiera delle concamerazioni trapezoidali sono fondamentali per reggere il peso dell’intero edificio. Il restauro rende nuovamente utilizzabili le stanze, con la risistemazione delle pareti e delle volte che le ricoprono.
I lavori di valorizzazione del Mausoleo di Augusto diretti dalla Sovrintendenza Capitolina e finanziati dalla Fondazione Tim, hanno permesso di realizzare un itinerario museale al quale verrà affiancato un percorso privo di barriere architettoniche in modo da rendere il museo, sebbene costruito all’interno di una struttura antica, accessibile a tutti.
Il percorso museale è allestito all’interno delle concamerazioni trapezoidali, che saranno percorse in senso orario e la successione delle stanze riflette la successione dei momenti significativi della vita del Mausoleo di Augusto.
Le pareti non sono state ricoperte da intonaci, ma mostrano il loro aspetto antico, così come rinvenuto attraverso il restauro conservativo.
Le sale ospitano i resti delle diverse fasi di vita del monumento, i ritrovamenti archeologici degli ultimi scavi, fatti subito prima del restauro e altri materiali raccolti nell’area, conservati dalla Sovrintendenza Capitolina e mai esposti al pubblico.
In corso anche la riqualificazione dell’intera Piazza Augusto Imperatore: il monumento sarà circondato da una zona pedonale, arricchita da spazi verdi e collegata alle altre strade da larghe scale che metteranno in continuità il livello della città di oggi con il livello della città imperiale; verrà realizzata una passeggiata esterna per ammirare il monumento anche da fuori.
I lavori saranno completati per la riapertura del Mausoleo di Augusto, prevista il primo marzo 2021. “Dal giorno della riapertura, fino al 21 aprile, Natale di Roma, la visita sarà gratuita per tutti – ha detto la sindaca Virginia Raggi – e per tutto il 2021 sarà gratis per i romani, invito tutti a prenotarsi”. Le prenotazioni, obbligatorie in modo da poter rispettare le norme Covid, si potranno effettuare dal prossimo 21 dicembre sul sito web del monumento. Le visite, della durata di circa 50 minuti, si svolgeranno dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle ore 16.