Annullato per maltempo il concerto di venerdì scorso a Breuil-Cervinia in Valtournenche, la tappa romana di ieri ha conquistato l’onore di aprire il nuovo tour italiano di Russell Crowe che l’ha visto esibirsi, da gladiatore qual è, nella location più iconica e storica della Capitale: il tempio di Venere, al centro del Parco Archeologico del Colosseo. Noi c’eravamo, ed è stato un grande spettacolo.
I resti del tempio alle spalle, dunque, e l’anfiteatro Flavio – il più grande del mondo – di fronte (ma alle spalle per il pubblico), l’attore e cantautore neozelandese non è venuto solo. Con lui The Gentlemen Barbers, la sua band con la quale firma anche alcuni pezzi nuovi, e la fantastica singer irlandese Lorraine O’Reilly.
Canzoni nuove scritte appositamente per questo nuovo giro in musica da Russell Crowe, da Let your light shine con cui si era esibito anche a Sanremo, con la strofa del titolo ripetuta più volte anche in italiano, a Michelangelo’s God scirtta con l’amico Alan Doyle, da Save Me a Don’t be so unkind, da Southampton fino alla spendida e struggente cover di Take this waltz di Leonard Cohen.
Ha una voce bellissima Russell Crowe, e anche potente, a suo agio nell’inseguire i ritmi country e assecondare quelli blues, che non si tira indietro neanche di fronte a salite ripide e insidiose, prova che supera a pieni voti, del resto. Applausi tanti, emozioni pure, fin quando lui stesso dal palco non invita il pubblico ad avvicinarsi e ballare e cantare con lui, tutti in piedi, cellulari ovviamente rigorosamente accesi e puntati sulla star che dal cinema è riuscita anche a spaziare nella musica, rendendo grazie ad una passione che lo accomagna da sempre.
La scenografia naturalmente ha fatto il suo, come le luci magnificamente dirette a valorizzare ulteriormente il tutto, così come la lunga attesa: prima di Russell Crowe sul palco è salito lo stand up comedian inglese Ross Noble, poi l’ex vincitore di Amici Alberto Urso, poi la O’Reilly che ci ha regalato un trio di pezzi davvero eccezionale, e infine, dopo ancora un lungo minutaggio di suspence, Russell Crowe, che a metà concerto ci ha presentato anche il figlio Charles, cantante pure lui, con un bel pezzo.
In prima fila Gabriele Muccino, Sergio e Pietro Cattellitto, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato. Tra gli ospiti di Crowe, sempre in prima fila, anche la nostra interprtete, e la sua, preferita: Bruna Cammarano.
Russell Crowe è ancora a Roma e ripeterà il suo Russell Crowe’s Indoor Garden Party Featuring The Gentlemen Barbers and Lorraine O’Reilly mercoledì 26 e giovedì 27 giugno Forum Theatre. Non mancate.