In un’Italia, quella del 1913, a un passo dalla prima guerra mondiale, una passione travolgente che sconvolge almeno tre vite, quella di Silvia, di Brando e di Corrado che hanno i volti di Francesca Valtorta, Francesco Arca e Giorgio Lupano. Ecco Sacrificio d’amore, al via stasera, venerdì 8 dicembre su Canale 5, una serie di ben 21 puntate che intreccia questioni private e pubbliche, storie personali e sociali. Di Silvia vi abbiamo già parlato con l’intervista a Francesca Valtorta, spazio ora ai due uomini della sua vita. In Sacrificio d’amore Corrado è suo marito, uno stimato ingegnere minerario proprietario delle cave di marmo di Colonnata, uomo affascinante, colto, capace e determinato, ci tiene alle convenzioni sociali e ai principi tramandati dal padre Leopoldo, eppure “un uomo dalle vedute aperte soprattutto nei confronti di su moglie Silvia che fa delle scelte moderne, anche troppo – ci racconta Giorgio Lupano che lo interpreta nella nostra videointervista che trovate a fine articolo – è un bel personaggio perché inizia in un modo, padre e marito felice e realizzato, ma quando scopre il tradimento fa un passo indietro, ritorna a far valere la sua voce di uomo e di padrone cercando di distruggere in tutti i modi questo amore che nasce alle sue spalle…” Il sentimento di vendetta trascinerà dunque Corrado a scoprire i suoi lati più oscuri, inquietanti e finora sconosciuti. Dunque a un certo punto della vita di Silvia arriva Brando, tutto l’opposto di suo marito: di origini siciliane, un lutto familiare alle spalle per il quale si sente in colpa, Brando lavora come lizzatore nelle cave di marmo di proprietà di Corrado, anche lui è affascinante ma per altri versi, è il leader dei lavoratori e il motore del movimento per i diritti dei cavatori. “Brando è fatto di passione, di lotta, è un rivoluzionario, combatte peri suoi ideali, per i suoi lavoratori, per la sua famiglia, per amore – ci dice Francesco Arca che lo interpreta nella nostra videointervista – io sono sempre stato affascinato dalle persone che hanno coraggio e riescono a combattere nella vita, potessi essere un’unghia di Brando…” I loro due mondi quindi, quello di Corrado e Brando, si sfidano e si scontrano su due fronti, quello personale e privato e quello sociale e in qualche modo politico. E se anche In Sacrificio d’amore troviamo altri personaggi interessanti e sfaccettati, come Suor Agnese, una religiosa ma anche una dark lady (qui la nostra videointervista a Antonella Fattori che la interpreta), il dottor Alessandro Lucchesi amico di Silvia che si batte per il progresso della scienza e della medicina (qui la nostra videointervista a Luca Bastianello) e Guendalina, giovane donna frustrata e al tempo stesso ambiziosa (qui la nostra videointervista a Gaia Messerklinger), i protagonisti principali attorno ai quali si snoda e sviluppa la storia sono loro: Silvia, Brando e Corrado. Ed ecco dunque le nostre videointerviste a Francesco Arca, che se gli chiedi la sua follia d’amore più bella ti risponde “mia figlia”, e a Giorgio Lupano per cui la sfida più grande è stata “fare un malvagio con delle motivazioni”:
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