Omaggio a David Bowie dall’orchestra della Rai e prende il via Sanremo 2016. Stasera a esibirsi sono dieci del venti campioni in gara. Apre l’ex vincitore di XFactor Lorenzo Fragola con Infinite volte e “ brucia tutto nella testa”. Arriva Madalina Ghenea un po’ ape un po’ tigrotta nel suo primo abito da Festival ed è così d’oro vestita che ricorda la sua infanzia in Romania quando guardava Sanremo con tutta la famiglia in una stanza. E arriva Noemi che “va dove ti porta il cuore”. Applausi a gogò per la Ferilli, cioè non proprio la Ferilli…. e quando Conti le ricorda il “suo” Festival del 96, “beh, conducevo è una parola grossa, più che altro mostravo la mercanzia” dice Virginia Raffaele con fare ferilleo, e poi “sto giro la polemica è su Elton John, che dicono che è uno spot per gli omosessuali, allora quando ci stanno i Pooh che è, una marchetta per l’INPS?” Ed è così che presenta i Dear Jack con il nuovo cantate e con Mezzo respiro, nel senso di canzone, non di fiato. E a proposito di fiato, non manca certo a Giuseppe Ottaviano, “classe 1916” ripete Carlo Conti sul campione di atletica leggera, 100 anni tondi tondi ma “non ancora finiti eh…” specifica lui, che si allena tre volte alla settimana con la moglie, il suo segreto è l’amore per lei e l’insalata, e poi intona Vecchio scarpone.
Poi tutto cambia e di parecchio perché arriva Gabriel Garko, sorride, sta bene, ormai lo sappiamo, così presenta Giovanni Caccamo e Debora Iurato in Via da qui di Giuliano Sangiorgi. E poi Laura, Pausini ovvio, la superospite italiana, “la donna dei record”, dice Conti, Laura che saluta Sanremo e l’Italia che “è casa mia – dice – la casa più speciale che mi ha cambiato la vita quando avevo 18 anni…” e poi il grido che la segue ovunque dal pubblico “Pierangelo ti ama” e il duetto con lei stessa del 93 ne La solitudine, nonostante la “lingua a cammello” che le viene solo a Sanremo, e l’annuncio, dal primo aprile su Rai1, del nuovo varietà con Paola Cortellesi, tre puntate in cui loro due si divertono un sacco, dice, e poi il tour, e poi canta Simili. La Ferilli Raffaele ordina la cena per l’orchestra. Poi pausa spot, gli Stadio e Garko che presenta Arisa che l’anno scorso presentava lei. E sono le 22.30 passate quando arrivano Aldo, Giovanni e Giacomo, ma tanto è sempre la stessa storia di Pdor figlio di Kmer…