Non c’è nulla da fare, se a Sanremo ci sei stato una volta, devi assolutamente tornarci. Magari non sul palco a cantare, magari a raccontarlo a modo tuo su Radio 2 facendo incursioni in sala stampa ad intervistare al volo il cantante o l’ospite di turno con la scusa che “siamo in diretta”, ma ci devi stare. Così riecco Fabrizio Biggio, la parte “alta” de I soliti idioti che proprio in coppia con Francesco Mandelli l’anno scorso partecipò alla gara con Vita d’inferno, peraltro colonna sonora del loro film La solita commedia – Inferno che, nonostante fosse davvero qualcosa di nuovo e soprattutto di molto divertente, non andò benissimo. Nel frattempo però Francesco Biggio non è stato mica con le mani in mano, ma si è messo a scrivere e ha pubblicato un libro. Magari scrivere è una parola grossa, ha fatto più che altro le figure, ecco, e che figure… scherzi a parte, il libro si intitola Le avventurine di Pene e Vagina, una sorta di divertente vademecum sul sesso, ma anche no, ispirato alla sua vita vera (quella sessuale ovviamente). Così di questo ed altro abbiamo parlato con Fabrizio Biggio proprio dopo una sua incursione nella sala stampa del Teatro Ariston di Sanremo ed ecco la nostra videointervista:
314