“Nelle ultime edizioni Sanremo è diventato un enorme evento mediatico e di costume, ci vorrebbe tempo per riportarlo ad essere un evento solo musicale… ho ripreso il sottotitolo pensando alla canzone italiana, questa strana forma d’arte, piccola e breve che però ha una forza micidiale, anche evocativa di profumi… la canzone è fatta di parole e musica, e spazio grande sarà dato a questi due elementi”. Si fa quel che si può, dunque. Claudio Baglioni, dittatore artistico di Sanremo 2018, sintetizza così nel corso della conferenza stampa di apertura il senso di ciò che sarà questa 68esima edizione del Festival della Canzone Italiana al via domani, martedì 6 febbraio, e che seguiremo fino a sabato 10 in diretta dal Teatro Ariston su Rai 1. Altra linea guida la tracceranno gli ospiti chiamati a portare “tributi alla bellezza che tanti artisti ci hanno lasciato – spiega ancora Claudio Baglioni – cominceremo con Luis Bacalov assieme a Gianni Morandi, per proseguire con Sergio Endrigo insieme a Il Volo” annuncia, e poi Lucio Dalla con l’omaggio di Gino Paoli e Danilo Rea, Lucio Battisti cui penserà Piero Pelù, Giorgio Gaber e Luigi Tenco. Per chi ama il rap, se ne faccia una ragione: non ci sarà. Per chi cinicamente gode con l’eliminazione dei cantanti, smetta di fregarsi le mani perché nessuno verrà mandato a casa prima della fine del Festival. Per chi ama lo sport e l’avventura, idem come sopra perché non sono previsti sportivi o astronauti tra gli ospiti. Ma mercoledì ci sarà Pippo Baudo, che non è certo nè un astronauta nè uno sportivo ma è pur sempre Pippo Baudo.
Michelle Hunziker Sanremo lo aveva già fatto ben 11 anni fa e proprio con lui, ovvio sia andata sul sicuro: “non feci quasi prove – ricorda la bionda showgirl svizzera prestata da Mediaset e Striscia – visto che avevo Pippo Baudo come cuscinetto, quest’anno invece mi sono molto divertita a farne tante scrivendo pure un diario di bordo con le mie gaffes…” Pierfrancesco Favino, che in questa nostra videointervista si era già detto felicissimo di fare questo Festival, va oltre, non ha neanche iniziato che già soffre di mal di Sanremo: “mi mancherà tutto questo da lunedì – dice – tutto è molto nuovo per me…” (Ma tutto che?) Non mancheranno tuttavia temi “sociali” come quello della violenza sulle donne e supponiamo che l’eventuale spazio sarà gestito da Michelle Hunziker visto il suo impegno con la Fondazione Doppia Difesa.
Sul fronte ospiti tutti confermati o quasi: Laura Pausini potrebbe infatti essere fermata dalla laringite e sarebbe davvero un peccato visto che domani avrebbe cantato con Claudio Baglioni sul red carpet. Ma se solo guardiamo alla prima serata, allora piatto ricco mi ci ficco con Fiorello, che tanto la spunterà lui e farà da scaldapubblico; l’intero cast di A casa tutti bene di Gabriele Muccino, tenendo presente che del suddetto cast fanno parte anche Pierfrancesco Favino che presenta e Sabrina Impacciatore che fa il DopoFestival e con la quale ne abbiamo parlato in questa nostra videontervista, mentre lo stesso Muccino siede nella giuria di qualità, quindi Gerini, Ghini, Morelli, Sandrelli, Accorsi, Cucci, Michelini e tutti gli altri.A seguire poi Biagio Antonacci, Negramaro, Gianna Nannini, Nek-Pezzali-Renga, James Taylor insieme a Giorgia, e poi ancora Sting con Shaggy, Fiorella Mannoia e tutti quelli che duetteranno con i 20 Big nella quarta serata del Festival e che vi abbiamo già elencato qui. Chi non ci sarà di sicuro è Milva alla quale venerdì verrà consegnato il premio alla carriera ma a ritirarlo sarà sua figlia.
E a proposito di DopoFestival, l’appendice notturna di Sanremo 2018 torna quest’anno al teatro del Casinò: “ho accolto con gioia l’idea di ripensare il Dopofestival – ha detto Edoardo Leo che lo conduce e anima con la già citata Sabrina Impacciatore, Carolina di Domenico, Rolando Ravello e incursioni di Rocco Tanica – io non sono certo un bravo conduttore per cui l’appuntamento si chiama T’anto siamo tra amici’”.