Nella prossima stagione teatrale dell’Ambra Jovinelli di Roma Simona Marchini sarà protagonista, assieme ad Anna Foglietta, Paolo Calabresi, Anna Ferzetti e David Sebasti di Bella figura, ultimo lavoro di Yasmina Reza, nei panni di “una vecchia signora surreale e un po’ svanita e buffa che durante una cena fa interventi estemporanei” ci racconta lei stessa nella nostra videointervista che trovate a fine articolo. Ma giovedì prossimo 14 giugno l’attrice romana salirà sul palcoscenico del teatro dell’Esquilino accompagnata solo dal pianista Paolo Restani in Croce e delizia… signora mia! uno spettacolo inventato di sana pianta e scritto da lei assieme a Claudio Pallottini che porta in giro da qualche anno, ma che stavolta regala all’Unicef: “uno spettacolo sull’Opera di cui non parla mai nessuno – ci racconta Simona Marchini nella nostra videointervista che trovate a fine articolo – che funziona proprio perché è così inaspettato, sentimentale e divertente dove sono la solita signora Simona tutta cuore e sentimento, appassionata d’opera…” In Croce e delizia… signora mia! Simona Marchini, innamorata dell’Opera sin da bambina, racconta a modo suo tre storie appassionanti, quelle della cosiddetta trilogia popolare composta da Traviata, Rigoletto e Trovatore, intercalata dalla maestria di Paolo Restani, interprete delle più celebri parafrasi di Liszt su temi verdiani. L’iniziativa per l’Unicef avrà anche un pre-evento: il giorno prima dello spettacolo, quindi mercoledì 13 giugno, in uno spazio della Galleria d’arte Moderna di Roma saranno esposti i disegni dei bambini africani ospiti del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia. La nostra videointervista a Simona Marchini:
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