La proiezione speciale nel giorno del ventesimo anniversario della morte di Christopher Reeve dell’atteso documentario Super/Man The Christopher Reeve Stor è “un modo fantastico di onorare la memoria di mio padre“. Così Matthew Reeve, figlio maggiore dell’attore e attivista americano che per anni ha incarnato il supereroe per eccellenza con ben quattro film, ha commentato la pre-apertura di Alice nella Città giovedì 10 ottobre al cinema Adriano di Roma, alla presenza anche dei due registi Ian Bonhôte e Peter Ettedgui.
L’evento, organizzato in collaborazione con Warner Bros. Discovery e con l’Assessorato Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, presente l’assessore Alessandro Onorato, è infatti parte del ciclo Aspettando Alice che anticipa la ventiduesima edizione di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, diretta da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli in programma dal 16 al 27 ottobre 2024.
La vita da attore felice e ammirato, poi l’incidente da cavallo e il tutto che cambia, ma non l’amorre della moglie Dana e dei figli, tanto meno l’amicizia di Robin Williams, e l’affetto dei suoi colleghi. Super/Man The Christopher Reeve Story ci racconta, a tratti commuovendoci, il lato più intimo della vita di Christopher Reeve, con immagini inedite, interviste ai tre figli William, lo stesso Matthew e Alexandra, e testimonianze di grandi attori hollywoodiani che erano colleghi e amici di Reeve come Susan Sarandon, Glenn Close e il già citato Robin Williams, al quale era legatissimo, che ne descrivono il percorso personale e professionale. Dopo l’incidente che lo ha reso tetraplegico, Christopher Reeve è diventato un convinto attivista per la ricerca di una cura per le lesioni al midollo spinale, oltre che un appassionato sostenitore dei diritti e dell’assistenza ai disabili, riprendnedo poi, dopo un lungo periodo di pausa, la sua carriera nel cinema, sia davanti che dietro la cinepresa, e dedicandosi sempre alla sua amata famiglia.La proiezione con i due registi e con il primogenito Matthew Reeve è stata infatti anche l’occasione per far conoscere al pubblico italiano la Christopher & Dana Reeve Foundation dedicata alla cura delle lesioni al midollo spinale attraverso la promozione di ricerche innovative e il miglioramento della qualità della vita delle persone e delle famiglie affette da paralisi. All’evento ha partecipato anche l’Associazione Sportiva dilettantistica Roma Calcio Amputati nata dal sogno impossibile di Arturo Mariani, nato con una gamba sola, di indossare la maglia giallorossa della As Roma, la squadra per la quale fa il tifo.
Alice nella Città ha scelto di sostenere con una donazione il progetto dell’Academy ProAbile, che ha l’obiettivo di creare un nuovo modo di pensare, basato su inclusione, rispetto e il diritto per ogni singola persona di essere accettata e accolta indipendentemente dalla sua capacità o disabilità. Il progetto è patrocinato da alcuni importanti partners, tra cui Comitato Italiano Paralimpico, Comitato regionale del Lazio, OPES – Rete Associativa Nazionale di Terzo Settore ed Ente di Promozione Sportiva riconosciuto da CONI e CIP. Super/Man: The Christopher Reeve Story, prodotto da Passion Pictures e Misfits Entertainment, e distribuito nelle sale italiane da Warner Bros. Pictures, è già al cinema.
“Siamo molto felici – hanno detto Fabia Bettini e Gianluca Giannelli – di poter presentare questo documentario che racconta non solo la vita di un grande attore ma ci permette di raccontare un uomo straordinario che è riuscito ad incarnare l’eroe, non solo sulla schermo ma nella vita di tutti i giorni mettendosi al servizio degli altri”. Ecco l’intervento di ieri sera di Matthew Reeve, Ian Bonhôte e Peter Ettedgui (grazie come sempre all’interprete Bruna Cammarano):
Le foto sono di Angelo Costanzo