In ogni thriller che si rispetti vige la ricerca della verità, solitamente da parte dell’eroe o dal detective di turno al fine di assicurare il colpevole o i colpevoli alla giustizia – o magari di vendicarsi – e altrettanto solitamente da parte dello spettatore che, inchiodato alla poltrona o al divano di casa, non riesce a smettere di guardarlo per sapere se poi l’assassino/a è davvero lui o lei, oppure no. E se il suddetto thriller è fatto bene, molto probabilmente il primo ci arriverà, e non è neanche detto, a fatica, mentre il secondo non riuscirà assolutamente a capirlo fino all’ultima fatidica puntata. Che nel caso di The Undoing Le verità non dette, sarà già a disposizione assieme alla prima e a tutte le altre nel mezzo nello stesso giorno, con tanti saluti alla suspense e all’attesa a lungo termine. Arriva infatti tutta insieme, dalle 6 del mattino di venerdì 8 gennaio on demand su Sky e in streaming su NowTV, e la sera stessa in versione maratona televisiva, su Sky Atlantic, la mini serie HBO intitolata, appunto, The Undoing Le verità non dette, tratta dal romanzo Una famiglia felice della scrittrice, drammaturga e produttrice teatrale neworkese Jean Hanff Korelitz appena uscito in Italia (PIEMME Edizioni), sceneggiata e co prodotta da David E. Kelly (Ally McBeal, Big Little Lies) e diretta dal premio Oscar Susanne Bier, con un cast a dir poco stellare dove, tra Nicole Kidman, che è anche co produttore esecutivo, e Hugh Grant, troviamo a fare da terzo incomodo Matilda De Angelis, ormai sempre più proiettata verso l’Olimpo delle star internazionali, e non in un ruolo minore bensì in quello centrale, mina vagante che scardina ogni certezza esplodendo nel bel mezzo di una tranquilla vita familiare e cittadina da Mulino Bianco, assolutamente a suo agio e credibile anche nelle scene più audaci della serie. E troviamo anche Donald Sutherland, Lily Rabe e Édgar Ramirez. Ma non è questo l’unico motivo per vedere The Undoing che in America e Gran Bretagna è già andata alla grande.
Da qualche parte è purtroppo già possibile già trovare la soluzione del caso, e anche noi ve la potremmo rivelare ma non lo facciamo, e vi consigliamo vivamente di non andare a cercare ‘come va a finire’ e ‘chi è stato’ perché vi perdereste il bello, il più bello. Vi perdereste cioè il piacere di fitti dialoghi e sotto dialoghi, di interpretazioni magistrali, di sguardi ed espressioni che restano negli occhi e di un’imprevedibilità che aleggia su tutta la storia, oltre quello di una fotografia bellissima che gioca magicamente con luci e colori e di location mozzafiato, lussuose e assolutamente protagoniste della vicenda che ci riportano nel mondo di Big Little Lies, anche per molti altri aspetti come il ruolo delle donne nella prestigiosa comunità, l’amicizia, sincera o meno, tra loro, con tanto di intrusa straniera a catalizzare curiosità e pettegolezzi da gossip puro. La vicenda vede al centro la ricca e realizzata famiglia Fraser di New York, composta da Grace (Nicole Kidman), terapista di successo con tariffe da urlo, suo marito Jonathan (Hugh Grant), stimato oncologo infantile, empatico e gentile con i suoi piccoli pazienti, e il loro unico figlio Henry (Noah Jupe). A sconvolgerne l’equilibrio perfetto e probabilmente solo apparente, una giovane donna misteriosa e un po’ inquietante di nome Elena Alves (Matilda De Angelis), artista e madre di due figli, che si insinuerà nella vita di Grace e di Jonathan, e non è detto che lo faccia in questo ordine. E, ovviamente, un brutale omicidio. Le verità non dette, da cui il titolo, si riveleranno così violentemente come un fulmine a ciel sereno da sconvolgere tutto il loro mondo, quello di Grace, soprattutto. Nulla è ciò che sembra lo abbiamo detto? O magari no. Sarà difficile iniziare The Undoing e resistere a non vederla tutta d’un fiato. Ma per chi ama invece una visione più tradizionale, The Undoing Le verità non dette, oltre alla maratona dell’8 gennaio, sarà ogni venerdì sera, puntata per puntata, sempre su Sky Atlantic e Now TV.