Non chiamateli talent, ma artisti. Così Carlo Cosolo su Stash e Lodovica Comello che ha diretto in sala di doppiaggio in Trolls 3 Tutti insieme, terzo film della saga firmata DreamWorks Animation ispirata alle bambole portafortuna di Thomas Dam, che arriva in anteprima il primo novembre e poi il 9 novembre in tutti i cinema, ma che è stato presentato oggi in anteprima, con tanto di red carpet, alla Festa del Cinema di Roma e ad Alice nella Città. Red carpet dove abbiamo nuovamente incontrato il frontman dei The Kolors e la poliedrica Lodo, voci italiane di Branch e Poppy, lui per la seconda volta, lei per la prima, e che nella versione originale del film parlano invece sempre con le voci di Justin Timberlake, che è anche coproduttire esecutivo del film, e di Anna Kendrick.
Diretto da Walt Dohrn, Trolls 3 Tutti insieme parla di famiglia, di perdono, di inclusione e di gentilezza, di riconciliazione e, in un certo senso, anche di guarigione, con la musica che resta un po’ metafora della vita e della valorizzazione delle differenze. Sintetizzando al massimo, potremmo dire le grandi novità di questo terzo capitolo stanno nel fatto che se Branch perde un fratello, Poppy trova una sorella. Ed ecco la vicenda.
Branch e Poppy sono ufficialmente una coppia. Un giorno Poppy scopre che Branch ha un passato segreto e in questo passato mai raccontato, quand’era ancora un bambino, faceva parte della boyband BroZone con i suoi quattro fratelli Floyd, John Dory, Bruce e Clay. E guarda caso, i BroZone erano la boy band preferita di Poppy… Per litigi banali riguardo le modalità di esibizione, i BroZone si sciolgono, ma non solo come gruppo, anche come famiglia: ognuno se ne va altrove per i fatti suoi e il piccolo Branch resta solo. Da allora non vede i suoi fratelli ed è per questo che soffre di una sorta di sindrome d’abbandono. Ma quando Floyd viene rapito da Velvet e Veneer, un duo di star molto malvagie, che lo tengono rinchiuso in un diamnate di vetro prosciugandolo a poco a poco del suo talento e della sua linfa vitale, Branch e Poppy si mettono subito all’opera per riunire gli altri fratelli e salvarlo.
Oltre ai colori, alla colonna sonora impreziosita da grandi classici, all’esuberanza e all’entusiasmo irreferenabile di Poppy, di Trolls 3 Tutti insieme abbiamo molto apprezzato l’ironia, soprattutto nel trattare il tema delle boy band, e la storia decisamente al passo con i tempi, dove per ottenere tanti like ed essere considerati delle star pur non avendo un briciolo di talento, si è quasi disposti a uccidere, e se il talento ce l’ha qualcun altro, beh, basta rubarglielo…
E ci sono piaciuti molto anche i nuovi personaggi, a cominciare da Viva, la sorella desiderata da sempre che Poppy scopre di avere realmente, vissuta tuttavia in isolamento per molto tempo e per questo rimasta, come dire, un po’ indietro nel tempo, anche se alla fine anche lei troverà la forza e il coraggio di sfondare il muro della sua comfort zone per aiutare Poppy e i suoi amici.
Così come John Dory, fratello maggiore di Branch, anche lui vissuto per tanto tempo lontano dal mondo e dagli altri da aver dimenticato quanto questi ultimi possano essere importanti. Le nostre videointerviste a Stash, Lodovica Comello e al direttore di doppiaggio Carlo Cosolo, anche dal red carpet della Festa del Cinema di Roma: