Al via il 10 agosto ad Adrano, nel catanese, Voci Sotto il Vulcano, seconda edizione del Festival Voci all’Arena dell’Etna che, cambiando location, quest’anno ha anche un nuovo nome. La due giorni di musica si sposta infatti nella storica Piazza Umberto, ai piedi del Castello Normanno, tempio dei grandi eventi che ha ospitato artisti di fama nazionale e internazionale. Nuova anche la stagione: quest’anno sarà infatti il caldo estivo siciliano ad accompagnare l’evento dedicato agli artisti emergenti e alla celebrazione del talento, dopo il successo della prima edizione svoltasi tra gennaio e febbraio 2023 vinta da Nicole Santonocito.
Sono già tantissimi i provini giunti da tutta la regione e non solo, confermando il successo dell’iniziativa grazie all’alta qualità delle esibizioni e alla straordinaria organizzazione. Per le iscrizioni c’è comuque tempo fino al 30 luglio. Ospiti speciali di Voci Sotto il Vulcano l’ex Denovo Luca Madonia, cantautore e musicista siciliano noto anche per la sua carriera solista, il cantautore Davide De Marinis, e Pietro Agnello, vincitore del premio della Critica durante la prima edizione del festival e giovane crooner di talento rivelato dal programma di Gerry Scotti Io Canto Generation.
Ideatore e direttore artistico di Voci sotto il Vulcano è Enzo Sangrigoli, giornalista e conduttore radiofonico, station manager di Radio Flash, nonché presidente della Sala Stampa Lucio Dalla del Festival di Sanremo, vero punto di riferimento per gli artisti emergenti: “questa edizione si preannuncia un evento da non perdere – assicura – con esibizioni che spaziano tra vari generi musicali e una cornice unica che unisce la tradizione storica della Piazza Umberto con l’energia vibrante dei nuovi talenti”.
Le sculture dei premi che verranno assegnati sono state create dalla bottega d’arte orafa di Michele Affidato, l’artista crotonese che ha realizzato importanti opere sacre per Papa Francesco e che firma, inoltre, tutti i premi per il Festival di Sanremo.